LA BCE TAGLIA IL COSTO DEL DENARO. CI SI AUGURA CHE LE BANCHE NON REAGISCANO AUMENTANDO LO SPREAD

bce.jpg

di Federica Silverio

federica silverio piccola.jpgLa Banca Centrale Europea (BCE) ha tagliato il costo del denaro di mezzo punto percentuale, portando il tasso principale dal 2% all’1,50%, toccando così il minimo storico. E’ sicuramente una buona notizia per coloro che hanno intenzione di accendere un mutuo indicizzato al tasso principale di Eurolandia. Il provvedimento segue la discesa dell’Euribor, al mimimo storico (1,757%), su cui è indicizzato il calcolo dei mutui per l’acquisto della casa.

Ci si augura adesso che le banche non reagiscano aumentando lo spread, cosa che renderebbe nullo l’abbassamento del tasso.

 

LA BCE TAGLIA IL COSTO DEL DENARO. CI SI AUGURA CHE LE BANCHE NON REAGISCANO AUMENTANDO LO SPREADultima modifica: 2009-03-07T19:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo