TRENITALIA PUNTUALISSIMA A NON CONCEDERE IL BONUS

ritardo.pngdi Lucia Checchia

Che Trenitalia sia un’azienda poco puntuale non è una novità, ma quando si tratta di effettuare rimborsi o concedere bonus, spacca il minuto, anzi il secondo. Lo dimostra quanto accaduto ad una nostra lettrice, un’anziana pensionata termolese, che periodicamente raggiunge Milano per rendere omaggio alla tomba di suo figlio. Il 29 ottobre, il treno 553 che dal capoluogo lombardo la stava riportando a Termoli, come al solito è arrivato in ritardo. “Di solito, afferma la lettrice, non chiedo il riconoscimento del bonus nonostante i treni non rispettino mai gli orari. Questa volta però, dopo l’ennesima esperienza negativa, ho deciso di farlo.”
La risposta di TRENITALIA la lascia interdetta. Il 14 novembre giunge alla signora una comunicazione nella quale si legge: “il ritardo maturato in corso di viaggio, pari a 29 minuti e 30 secondi, non supera il limite di 30 minuti previsto dalla Carta dei Servizi per il riconoscimento del bonus. Dovrebbero vergognarsi, continua la lettrice, nel rifiutarmi il bonus per soli 30 secondi. Mi spiegassero invece perché il bagno della carrozza era indecente, così come i sedili ed il funzionamento dell’aria condizionata. Un’azienda seria, che applica continui aumenti delle tariffe, non può appigliarsi ad alcuni secondi per rifiutarmi un bonus che, tra l’altro, chiedono venga utilizzato per acquistare, entro sei mesi dal rilascio, altri biglietti”.
Trenitalia precisa, sempre nella lettera, che “la misurazione dei ritardi e delle loro cause viene effettuata da un sistema terzo certificato indipendente, RIACE, di competenza del gestore dell’infrastruttura nazionale”.
Sulla Carta dei Servizi di Trenitalia l’azienda specifica che, per aver diritto al bonus” il ritardo deve essere superiore a 25 minuti in caso di treno TBiz, Eurostar Italia AV, Eurostar Italia; 30 minuti in caso di un treno Intercity, Intercity Plus, Eurocity per il percorso nazionale (esclusi treni Cisalpino), Eurostar City Italia; 60 minuti se si tratta di un treno Intercity notte o Espresso”.

TRENITALIA PUNTUALISSIMA A NON CONCEDERE IL BONUSultima modifica: 2009-01-26T07:00:00+01:00da consumatori
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2 pensieri su “TRENITALIA PUNTUALISSIMA A NON CONCEDERE IL BONUS

  1. Interregionale 2024 delle 14:10 da Milano Centrale a Torino Porta Nuova. 20 anni di viaggi. Statistica? In RITARDO nel 50% dei casi.A esser buooooni…

  2. Mi è successa la stessa cosa (treno da Ve. Mestre a Milano Centrale del 10/7/2009 partito da Ve. Mestre alle ore 13:02 – Eurostar City 9722) con una variante: il ritardo annunciato al microfono dal capotreno era di 32 minuti.La lettera che mi hanno inviato a casa diceva che il ritardo era di 30 minuti quando invece per ricevere il bonus deve essere MAGGIORE di 30 minuti.Ho provato a scrivere di nuovo, ma non credo che succederà nulla..

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