TREMONTI….ULTIMA SPIAGGIA

spiaggiatermoli.jpgIntervista di Massimiliano Orlando

a Pietro D’Andrea Presidente Fiba Confesercenti

 

Il costo del servizio spiaggia per la prossima stagione balneare è strettamente collegato all’aumento dei canoni demaniali. E’ per questo che Info@Consumatori segue molto attentamente l’evoluzione delle trattative in atto tra Governo e rappresentanti di categoria. Ne abbiamo parlato con Pietro D’Andrea, Presidente regionale della FIBA Confesercenti che, nei mesi scorsi. ha partecipato a numerosi incontri nazionali e a diverse assemblee con i balneatori molisani, nella sede della Confesercenti di Termoli.

Quali sono le difficoltà che sta vivendo la categoria dei balneatori?

La Legge 296/06, Finanziaria 2007, varata dal Governo Prodi, per assicurare maggior entrate allo Stato, ha duramente colpito la categoria, che probabilmente era considerava privilegiata. Ha previsto infatti che, dal 1 gennaio 2009, le concessioni demaniali marittime, rilasciate o rinnovate per finalità turistico ricreative, perdessero la precedente classificazione in: uso pubblico a valenza turistica di pregio, ad alta valenza turistica e a normale valenza turistica. Pertanto, per fare un esempio, le spiagge della Versilia, o della Liguria, sempre piene e con costi dei servizi più alti, sono state equiparate ad una spiaggia molisana. La Finanziaria ha poi dettato le linee guida di rideterminazione dei canoni demaniali marittimi, introducendo il calcolo Omi per le pertinenze commerciali. In alcune circostanze i canoni sono lievitati addirittura di 10 volte.

Come ha reagito la categoria?

Nel corso del 2008 è stato avviato un tavolo tecnico presso l’Agenzia del Demanio per fare chiarezza e definire con maggior precisione le linee d’indirizzo da emanare su tutto il territorio. Era infatti necessario rendere omogenea l’interpretazione di un testo, quello della Finanziaria 2007, che ritenevamo farraginoso. Il nuovo Governo, ed in particolar modo il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio On. Brambilla, in seguito alle pressioni dei Sindacati, ha manifestato l’intenzione di venire incontro alla categoria che si diceva preoccupata dalle conseguenze dell’aumento dei canoni demaniali. Il 4 novembre 2008, unitamente alle altre rappresentanze sindacali, abbiamo presentato un documento unitario con proposte che sono state recepite dalle regioni, dal sottosegretario al Turismo On. Brambilla e dal Ministro delle Attività Produttive del nuovo Governo. Le nostre proposte si sono però fermate alla Commissione Bilancio, in quanto il Ministro Tremonti ha voluto verificare se ci siano le condizioni finanziarie per accogliere le richieste della categoria.

Cosa contate di fare nell’immediato?

Le nostre richieste, contenute nel documento unitario, hanno bisogno di essere recepite a tutti i livelli istituzionali per fortificarsi. Mi riferisco ai nostri rappresentanti territoriali in Parlamento, l’On. Berlusconi compreso. Nei prossimi giorni faremo pervenire a tutti loro il testo del documento, invitandoli a prender coscienza del nostro problema e ad attivarsi.

TREMONTI….ULTIMA SPIAGGIAultima modifica: 2009-01-21T07:00:00+01:00da consumatori
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