CONSULENZE REGIONALI: Interviene la Corte dei Conti

cortedeiconti.jpg

                                      di Massimiliano Orlando

Il sistema delle consulenze è una delle manifestazioni più evidenti dello sperpero di denaro pubblico. Con i soldi dei contribuenti i politici delle varie amministrazioni regionali, provinciali e comunali il più delle volte foraggiano amici, parenti ed una folta schiera di professionisti che spesso traggono da queste entrate il principale mezzo di sostentamento per i loro studi privati. Potremo fare decine di esempi. In Molise l’importo per consulenze e collaborazioni equivale a circa 6 milioni di euro l’anno. Per la precisione siamo passati dai € 3.648.000 euro del 2007 ai 5.840.000 euro del 2008. Tutto questo  nonostante la Corte dei Conti abbia evidenziato che l’organico regionale abbia al proprio interno, tra tutte le regioni italiane, il maggior numero di dirigenti, funzionari e dipendenti in rapporto alla popolazione. Sono talmente abbondanti che spesso si incontra chi, non avendo niente da fare, passa il tempo leggendo il giornale, smanettando al computer o addirittura facendo l’uncinetto, come denunciammo nel numero di marzo di info@consumatori nell’articolo “Berta Filava”. A cosa servono pertanto tutti questi consulenti esterni se non a confermare quanto dicevamo in apertura? Tra l’altro la legge n. 133 del 6 agosto 2008, con l’art. 46, obbliga gli enti a comportamenti più virtuosi. In particolare dispone di limitarsi alle professionalità più elevate da utilizzare in casi straordinari, di individuare un termine ai contratti, di utilizzare preferibilmente il personale interno.

Finalmente la Sezione di Controllo della Corte dei Conti del Molise ha voluto vederci chiaro e, con provvedimento n.54 del 22 dicembre 2008, ha disposto il rinvio della Regione Molise ed altri Enti, davanti alla propria Procura Regionale. La Magistratura Contabile dovrà accertare se sussistano o meno i presupposti del danno erariale e se ci siano, ai sensi del medesimo art. 46 della legge 133/08,  responsabilità amministrativo-contabili e/o finanziarie relative ad un uso disinvolto di consulenze e collaborazioni.

CONSULENZE REGIONALI: Interviene la Corte dei Contiultima modifica: 2009-01-20T01:37:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo