Antitrust: sospesi due siti che vendevano prodotti Made in Italy contraffatti. Attenzione

La Redazione I siti web www.guccioutlet-italy.org e www.pradaborselinea.com, di proprietà di due operatori cinesi, hanno commercializzato prodotti contraffatti dei grandi marchi del Made in Italy. Se entro due giorni i siti saranno ancora raggiungibili dal territorio italiano sarà il Gruppo Antitrust del Nucleo Speciale Tutela Mecati della Guardia di Finzanza ad oscurarli. I consumatori che hanno acquistato dai 2 siti … Continua a leggere

Limoni di Sorrento che venivano dall’Argentina. Sequestro dei Carabinieri

La Redazione Controlli in 92 imprese agroalimentari e della Grande Distribuzione Organizzata di tutta Italia. I Carabinieri del reparto Nac di Roma, Parma e Salerno, in collaborazione con l’Ispettorato della Tutela della Qualità e della repressione frodi dei prodotti alimentari hanno sequestrato ben 3.500 kg di merce contraffatta. Se ne sono viste delle belle, purtroppo! Pensate che a Napoli sono … Continua a leggere

C’era una volta il Made in Italy, in mani straniere molti marchi storici

da Help Consumatori “In dodici mesi sono stati ceduti all’estero tre pezzi importanti del Made in Italy alimentare che sta diventando un’appetibile terra di conquista per gli stranieri”. A lanciare l’allarme è stato Sergio Marini, presidente della Coldiretti, in occasione dell’inaugurazione della Fieragricola di Verona, dove al padiglione 3 stand C2 è stato allestito “lo scaffale del Made in Italy … Continua a leggere

L’italian sounding e il caso Simest

da Help Consumatori – di Silvia Biasotto Parmesan, Parmesanito, Parmesao. Sono i nomi fantasiosi le imitazioni all’estero del nostro Parmigiano. Prodotti che richiamano il concetto di italianità, ma che di italiano, nella ricetta e nelle materie prime, nulla hanno.   E’ il fenomeno dell’italian sounding, una delle forme più subdole di contraffazione alimentare. Difficile da accettare in qualità di consumatori … Continua a leggere

La triste storia del pecorino romeno

da Unione Nazionale Consumatori “Come uscire dalla crisi se si accetta che risorse e tradizione siano trasferite all’estero a danno del made in Italy?” E’ quanto si chiede Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), commentando la triste vicenda del pecorino prodotto in Romania anche grazie ai finanziamenti pubblici italiani. “E’ purtroppo emblematico -dichiara l’avv. Dona- il caso ‘SIMEST’ … Continua a leggere

MADE IN ITALY: IL CODACONS RICORRE AL TAR CONTRO LA SIMEST

da Codacons Dopo le polemiche sul falso Made in Italy e la delocalizzazione di alcune produzioni ad opera della Simest, il Codacons annuncia un ricorso al Tar del Lazio in cui si chiederà la revoca immediata dei finanziamenti statali alla società, come noto controllata dal Ministero dello Sviluppo Economico.“La produzione di alimenti presentati come italiani all’estero attraverso marchi ingannevoli, come … Continua a leggere

OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA: ATTENZIONE A CIO’ CHE MANGIAMO!

  di Stella Di Maulo In questo periodo di crisi il risparmio è d’obbligo, quindi le offerte delle grandi catene di distribuzione ci fanno gola. Ma sappiamo davvero cosa stiamo acquistando?   Avete mai sentito parlare di “olio fantasma” o di olio lampante? La dicitura attribuita ai tanti oli extravergine d’oliva messi in commercio a prezzi davvero bassi (anche 2 … Continua a leggere

Made in Italy e leggi coraniche: al via il marchio Halal

Il marchio ‘Halal’, che certifichera’ la conformita’ dei prodotti ‘made in Italy’ alle leggi coraniche, fornira’ “una sicurezza in piu’ ai consumatori”, anche in Italia. Ne e’ convinto il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che ha firmato alla Farnesina una convenzione interministeriale di sostegno all’iniziativa, insieme ai colleghi Franco Frattini e Giancarlo Galan. “In Italia esistono filiere illegali”, ha sottolineato … Continua a leggere

CASSAZIONE: l’origine del prodotto non sempre obbligatoria in etichetta

Solo se il tipo di prodotto/messaggio puo’ indurre in confusione il consumatore, l’azienda produttrice a marchio italiano deve indicare l’origine effettiva del prodotto. Per intenderci: se l’azienda Pastificio italiano vende lasagne (tipico prodotto italiano) prodotte in Bulgaria, per evitare sanzioni, deve indicare l’effettivo paese di produzione. Al contrario se la ditta Acciaio vende forbici, non è obbligatorio l’indicazione che il … Continua a leggere

Made in Italy – Legge in Gazzetta Ufficiale

da Unione Nazionale Consumatori La legge sul “made in Italy”, che reca norme in materia di commercializzazione di prodotti tessili, calzature e pelletteria, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Il decreto, approvato lo scorso 17 marzo 2010, è dunque divenuto legge dello Stato. I consumatori potranno ora conoscere la provenienza dei capi che acquisteranno, perché la dicitura ‘made in Italy’ … Continua a leggere