BANKITALIA: RICCHI SEMPRE PIU’ RICCHI

PAPERONE.jpgda Codacons

Secondo i dati resi noti da Bankitalia, la ricchezza netta delle famiglie italiane nel 2008 è diminuita e si è maggiormente concentrata: il 10% più ricco ne detiene il 44%, mentre la metà più povera arriva appena al 10%.
Per il Codacons si tratta di dati preoccupanti che, però, non fanno altro che confermare quello che l’associazione di consumatori dice ormai da anni, ed in particolare dal 2002, ossia da quando si è introdotto l’euro. I commercianti, gli artigiani, i liberi professionisti si sono arricchiti ”arrotondando” prezzi e listini, secondo il principio mille lire uguale ad 1 euro, mentre pensionati e lavoratori a reddito fisso sono rimasti al palo. Così chi era ricco è diventato sempre più ricco e chi era più povero è diventato sempre più povero.
D’altronde ormai il 19,1 % della popolazione italiana, circa 4 milioni e 633 mila famiglie, non arriva a fine mese, essendo poco sopra la soglia di povertà. Ecco perché da anni chiediamo inutilmente ai Governi che si sono succeduti una politica dei redditi che sappia redistribuire più equamente la ricchezza, a cominciare dalla necessità di adeguare le pensioni al reale costo della vita, secondo un indice dei prezzi specifico per i pensionati. Anche le misure di liberalizzazione contribuirebbero a ridurre il costo della vita, cosa fondamentale per garantire un livello minimo di sussistenza, calmierando almeno i pezzi di beni necessari e fondamentali come gli alimentari.
Purtroppo le proposte del Codacons, dai saldi liberi alle vendite sottocosto libere, sono rimaste inascoltate.

BANKITALIA: RICCHI SEMPRE PIU’ RICCHIultima modifica: 2009-12-18T10:00:00+01:00da consumatori
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