POLIZIOTTI E CARABINIERI IN AGITAZIONE PER IL PREZZO DELLE CASE PUBBLICHE

casa.jpgda Codacons

Il Tar del Lazio (sez. II Presidente Tosti relatore Silvestro Maria Russo) ha accolto i ricorsi presentati da agenti delle forze dell’ordine, addetti alla lotta alla criminalità organizzata, contro i provvedimenti e conseguenti contratti di locazione con cui sono stati fissati gli affitti di alloggi di edilizia residenziale, con ben due sentenze.

Infatti circa un anno fa gli interessati, viceprefetti, poliziotti penitenziari, finanzieri erano stati chiamati per l’assegnazione degli alloggi costruiti con i finanziamenti pubblici della legge Borsellino/Falcone (decreto legge 13 maggio 1991, n. 152 convertito dalla legge 12 luglio 1991, n. 103) e visti i canoni proposti, superiori persino a quelli di mercato, avevano deciso di rivolgersi al presidente Codacons Carlo Rienzi per denunciare l’elevato costo degli appartamenti.

Ebbene il TAR Lazio ha accolto i ricorsi dichiarando che l’aliquota massima fissata dal Comune di Roma, Ministero delle Infrastrutture è illegittima. Si legge nella sentenza:

POLIZIOTTI E CARABINIERI IN AGITAZIONE PER IL PREZZO DELLE CASE PUBBLICHEultima modifica: 2011-01-25T17:00:00+01:00da consumatori
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