Ora è ufficiale: la radiazione del tuo cellulare potrebbe ucciderti

di Di Priya Adhyaru Majithia Agency DNA 2 gennaio 2011

da disinformazione.it

Dopo molti anni di dibattito sui rischi per la salute derivanti dai telefoni cellulari, un recente rapporto finalmente fornisce delle risposte. Il rapporto completo è stato presentato di recente al Dipartimento di Telecomunicazioni dal Prof Girish Kumar del dipartimento IIT di Bombay di ingegneria elettrica. Kumar, che ha svolto approfondite ricerche sulle radiazioni del telefono cellulare e i suoi effetti, mette in guardia contro l’uso eccessivo dei telefoni cellulari perchè espone gli utenti ad un aumento del rischio di cancro, tumore al cervello e di molti altri rischi per la salute. Per i bambini la cosa è ancor più accentuata.

I principali rischi per la salute derivanti dalle radiazioni dei telefoni cellulari e dai ripetitori sono i seguenti:

– Un aumento del 400% del rischio di cancro al cervello tra gli adolescenti che usano per i telefoni cellulari. I bambini sono più vulnerabili alle radiazioni dei cellulari. Più piccolo è il bambino, tanto più profonda è la penetrazione della radiazione elettromagnetica perché il cranio dei bambini è più sottile.

– Un eccessivo uso dei telefoni cellulari può provocare il cancro a chiunque. L’uso dei cellulari per più di 30 minuti al giorno per 10 anni aumenta il rischio di cancro al cervello e neuroma acustico.

– La radiazione dei cellulari provoca danni irreversibili alla fertilità maschile. Gli studi hanno scoperto un conteggio inferiore del 30% nel liquido seminale degli utenti che fanno uso intensivo di telefoni cellulari.

Ora è ufficiale: la radiazione del tuo cellulare potrebbe uccidertiultima modifica: 2011-01-15T10:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “Ora è ufficiale: la radiazione del tuo cellulare potrebbe ucciderti

  1. I ripetitori di telefonia mobile a meno di 50 metri da una scuola elementare sono dannosi per i bambini che la frequentano? esiste solo un’autocertificazione delle ditte di telefonia riguardante le emissioni, ma nessun rilievo dell’ARPA. Grazie

I commenti sono chiusi.