Fattori di Rischio nell’illuminazione Pubblica a Led

lampione-led.pngda Ettore Guido Basiglio Ribaudo – Vice-Presidente dell’Associazione “Ambiente Italia”

Fattori di Rischio nell’illuminazione Pubblica a Led
I principali fattori di rischio emersi sono l’elevata presenza di componente blu nello spettro delle lampade a LED usate per illuminazione e l’elevata luminanza che può produrre abbagliamento. Riguardo alla componente blu è stato appurato che il livello di rischio dipende dalla dose cumulata di luce alla quale la persona è esposta. Questo significa che non esiste una dose minima tollerabile e che l’effetto negativo è particolarmente evidente nei soggetti sensibili (bambini, persone fotosensibili, persone esposte per lunghi periodi ad illuminazione a LED). Si è riscontrata una particolare tossicità per le cellule della retina che subiscono un vistoso stress ossidativo in presenza di componente blu. Per queste ragioni l’ANSES consiglia di:

• evitare l’uso dei LED a luce fredda in luoghi frequentati dai bambini e negli oggetti da loro utilizzati (per esempio i giocattoli);
• informare i pazienti con particolari malattie o che utilizzano farmaci che aumentano la fotosensibilità, sui rischi dell’esposizione alla luce con componente blu;
• realizzare appropriati dispositivi di sicurezza per i lavoratori che sono esposti per lunghi periodi ad illuminazione a LED.

Fattori di Rischio nell’illuminazione Pubblica a Ledultima modifica: 2010-12-29T12:00:00+01:00da consumatori
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