BEPPE BIGAZZI. QUANDO SI MANGIAVANO I GATTI PER NECESSITA’ O POVERTA’

beppe_bigazzi.jpgdi Eugenio Benetazzo – da disinformazione.it

Per una volta tanto non voglio parlare di economia, ma di una tematica alimentare di cui mi faccio portavoce durante il mio ultimo show “Funny Money”. Non posso fare a meno di intervenire a seguito del recente allontanamento di Beppe Bigazzi dai palinsesti RAI: questo dovuto per aver raccontato uno spaccato di vita e storia italiana dei primi decenni del secolo scorso, quando la preoccupazione principale non era la perdita del posto di lavoro o la solvibilità di un prestito obbligazionario, quanto piuttosto che cosa si sarebbe dato da mangiare ai propri figli. Per chi non avesse ancora capito a che cosa mi sto riferendo, Bigazzi durante una puntata della “Prova del Cuoco” ha descritto sommariamente che cosa avveniva, in epoca di guerra e non solo, quando si mangiavano i gatti per necessità o povertà.

BEPPE BIGAZZI. QUANDO SI MANGIAVANO I GATTI PER NECESSITA’ O POVERTA’ultima modifica: 2010-03-03T18:00:00+01:00da consumatori
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