Iniziato il processo a Buongiorno Vitaminic, societa’ che vende contenuti per cellulari

buon.jpgCirca 180 mila utenti del web si sono iscritti alla ‘newsletter’ di un sito e hanno poi ricevuto e-mail pubblicitarie per le quali non avevano prestato il consenso alla ricezione. Con l’accusa di trattamento illecito di dati personali e frode informatica, due responsabili di una societa’ di telecomunicazioni sono a processo davanti al giudice monocratico della settima sezione penale del Tribunale di Milano.
La prima udienza si e’ tenuta ieri e la prossima e’ stata fissata per l’11 febbraio. L’inchiesta penale, coordinata dal pm di Milano Francesco Cajani, e’ nata dalla denuncia del gestore di
www.fuorissimo.com, sito di humor e barzellette fondato nel 1999. Il creatore del portale, Gianluca Costamagna, nel 2001 stipulo’ un contratto con la Buongiorno Vitaminic spa per la gestione del database di una ‘newsletter’ chiamata ‘Fuorissimo day’. Si trattava di messaggi di posta elettronica dal contenuto umoristico da inviare, a cadenza bisettimanale, agli utenti che si erano iscritti attraverso il sito, oltre 450 mila. I due responsabili della societa’ di telecomunicazioni pero’, come riportato nella richiesta di rinvio a giudizio, anche dopo la risoluzione del contratto con il gestore del sito, hanno continuato a ‘recapitare’ al ‘39% degli iscritti alla lista ‘fuorissimo”, ossia circa 180 mila utenti, ‘altre newsletter non richieste (in particolare quella denominata ‘What’s new’, che pubblicizzava le novita’ dei servizi di Buongiorno Vitaminic’.
Per fatti commessi tra il 2001 e il 2005, sono a processo l’allora ad della societa’ e un altro responsabile. Nella richiesta di rinvio a giudizio, si parla di un ‘modus operandi (…) incentrato sullo spamming’. Gli imputati, secondo l’accusa, avrebbero tratto ‘un profitto economico, dovuto agli introiti commerciali e pubblicitari derivanti dall’utilizzo sulla rete internet dei dati informatici gestiti’.

Iniziato il processo a Buongiorno Vitaminic, societa’ che vende contenuti per cellulariultima modifica: 2010-01-10T20:04:00+01:00da consumatori
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