CHI RUSSA VIVE DI MENO ED E’ PIU’ A RISCHIO DI ICTUS

russare.jpgDA L’AVVENIRE

Un incidente automobilistico su cinque è dovuto ai disturbi respiratori del sonno. La sonnolenza diurna è infatti una delle conseguenze principali della sindrome dell’apnea ostruttiva, patologia sottostimata che in Italia colpisce oltre un milione e mezzo di persone. E in chi russa il rischio di ictus aumenta di 3,8 volte, quello di ipertensione arteriosa di 2,5 volte mentre radddoppia quello di diabete. Russare e respirare male accorcia la vita ed aumenta il rischio di ictus, di pressione alta e di diabete. Gli pneumologi riunitisi a dicembre nel 40° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO) e decimo congresso dell’Unione Italiana della Pneumologia (UIP) hanno lanciato un appello: si deve fare di più : oggi solo il 3% dei casi è diagnosticato. Vincere il problema è semplice. “Il trattamento – ha commentato il professor Antonio Corrado, presidente di AIPO – prevede l’utilizzo di una maschera nasale o facciale che, applicata durante il sonno, consente di normalizzare la respirazione e dormire meglio”.

CHI RUSSA VIVE DI MENO ED E’ PIU’ A RISCHIO DI ICTUSultima modifica: 2009-12-10T14:00:00+01:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo