Iva sulla Tia, per la Corte di Cassazione non è dovuta. I consumatori possono chiedere il rimborso degli ultimi 10 anni

iva,tarsu,tia,rimborso,cassazioneda Adico

La sentenza 3756 dello scorso 9 marzo ribadisce che la tassa sui rifiuti è un tributo. Ma dal 2013 dovrebbe cambiare tutto di nuovo. Garofolini: «I consumatori pretendono chiarezza»
L’Iva sulla Tia, la Tariffa di igiene ambientale, non si deve pagare. Il giro di vite lo dà la sentenza 3756 del 9 marzo 2012 della Corte di Cassazione, che stabilisce come la Tia sia a tutti gli effetti un’entrata tributaria, che in quanto tale non può mai costituire corrispettivo di un servizio reso. Di conseguenza, i contribuenti possono (nuovamente) chiedere il rimborso di tutta l’Iva al 10% pagata sulle fatture della Tia negli ultimi 10 anni.

Iva sulla Tia, per la Corte di Cassazione non è dovuta. I consumatori possono chiedere il rimborso degli ultimi 10 anniultima modifica: 2012-03-28T00:05:00+02:00da consumatori
Reposta per primo quest’articolo