Mediazione, passo necessario verso la cultura del dialogo

mediazione.jpgda Help Consumatori – di Valentina Corvino

Gli italiani sono un popolo di conservatori e per cambiare devono esserne costretti. Ma la svolta è necessaria: è giunto il momento di passare da una cultura del conflitto ad una dell’accordo. E’ il pensiero di Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere, in apertura del convegno sulle mediazioni civili e commerciali che si è svolto oggi a Roma.Nel giorno in cui la mediazione (obbligatoria) compie un anno e si apre a nuovi settori (liti condominiali e rc auto) l’iniziativa del sistema camerale ha l’obiettivo di tracciare un bilancio e di sgombrare il campo ad alcuni equivoci che hanno minato la riforma della giustizia. Iniziamo dai numeri. Tra marzo 2011 e marzo 2012 i procedimenti depositati presso le 93 Camere di Commercio, iscritte al registro degli organismi gestito dal ministero della Giustizia, sono stati circa 20mila, oltre 1600 al mese. Il 65% dei procedimenti depositati ha riguardato le materie oggetto di obbligatorietà, soprattutto i diritti reali, la locazione, i contratti bancari e quelli assicurativi.

Mediazione, passo necessario verso la cultura del dialogoultima modifica: 2012-03-21T14:00:00+01:00da consumatori
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