Antiossidanti, INRAN: effetti maggiori in individui a rischio “stress ossidativo”

antiossidanti-radicali-liberi-foto.jpgda Help Consumatori

Assumere frutta e succhi di frutta, verdure, tè, vino, prodotti a base di cacao, soia e prodotti derivati ecc. può incidere positivamente sulla capacità dell’organismo di rispondere a stress di tipo ossidativo, ma, sulla base delle attuali conoscenze, non è ancora stato possibile identificare le molecole responsabili dell’effetto. E’ il risultato cui è giunto l’INRAN , l’ente pubblico italiano per la ricerca in materia di alimenti e nutrizione vigilato dal Mipaaf (Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali), che ha curato la prima revisione sistematica sulla capacità degli alimenti di origine vegetale e dei loro polifenoli, di modulare le difese antiossidanti dell’uomo.

Lo studio raccoglie ed analizza la totalità delle evidenze scientifiche in materia: sono stati, infatti, presi in esame 158 studi per un totale di 227 interventi realizzati sull’uomo con diverse tipologie di alimenti

Antiossidanti, INRAN: effetti maggiori in individui a rischio “stress ossidativo”ultima modifica: 2011-07-30T20:00:00+02:00da consumatori
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