DIFENDERE IL NOSTRO PATRIMONIO CULTURALE DAL VANDALISMO E DALL’INCURIA

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di Maria Marangi

 

maria marangi blog.jpgSe desiderate scoprire la nascita, l’evoluzione, la storia di un paese, sappiate che tutto è racchiuso nel suo patrimonio culturale.

Le bellezze artistiche e architettoniche gettano le fondamenta che tracciano le origini della storia.

Monumenti, affreschi, sculture, sono le migliori fonti di informazione a nostra disposizione. Insieme formano quel patrimonio che racconta la storia di ogni tempo, messo a nostra disposizione da coloro che ci hanno preceduti.

La creatività era l’espressione del loro pensiero. L’Italia viene considerata “ricca” sotto il profilo dei beni culturali. Turisti di ogni nazionalità scelgono il nostro Paese come fonte artistica e archeologica. Il fascino che emanano castelli, statue e palazzi soddisfa quel piacere estetico che provoca emozioni. Roma, Firenze, Venezia, testimoniano questo patrimonio ma anche il più piccolo paese, nella fattispecie Termoli, ha tanto da raccontare.

È importante difendere e proteggere questa ricchezza sia da ciò che può provocare l’incuria nel tempo, sia da atti di vandalismo da parte di individui senza scrupoli che possiamo definire l’essenza dell’ignoranza.

Preservare e controllare questo patrimonio sarebbe di vitale importanza. La verifica costante e l’eventuale restauro da parte dello Stato è un dovere verso il cittadino in quanto rappresenta da sempre la storia.

Ammirare il passato, quindi, per conoscerne bellezza e mistero, soddisfando quei bisogni emozionali che solo l’arte e il sapere possono suscitare.

DIFENDERE IL NOSTRO PATRIMONIO CULTURALE DAL VANDALISMO E DALL’INCURIAultima modifica: 2010-12-15T14:00:00+01:00da consumatori
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