Servizi pubblici locali e concorrenza. Solo un terzo dei comuni segue i consigli dell’Antitrust

poste1.jpgL’Antitrust “concentrera’ i propri sforzi in particolare sul settore delle Poste e delle Ferrovie e sui servizi pubblici locali”. Lo ha sottolineato il presidente dell’Antitrust, Antonio Catricala. “Abbiamo in Italia – ha ricordato Catricala’ – circa 800 aziende che svolgono servizi pubblici locali interamente pubbliche; a esse vanno aggiunte altre 800 controllate da piu’ enti pubblici. Il giro di affari totale e’ di circa 30 miliardi di euro. Su questo settore si sta facendo prima liberalizzazione. Intanto – ha aggiunto – di che stiamo parlando? Il fenomeno dei servizi pubblici locali e’ molto rilevante”. Catricala’ ha ricordato che l’Antitrust debba “esprimere parere se dare in appalto i servizi gestiti da queste aziende o lasciarli in house. Abbiamo finora espresso 120 pareri – ha detto – e in 118 casi abbiamo detto: fate le gare. Ma su 118 pareri che dicevano di realizzare una gara pubblica, un terzo e’ stato rispettato; un terzo e’ stato ignorato e le amministrazioni hanno continuato ad affidare direttamente, in house, i servizi alla propria azienda. In un terzo dei casi ha portato all’immobilismo. Nel 10% dei casi, addirittura – ha concluso – si e’ avuta l’interruzione del servizio”.

Servizi pubblici locali e concorrenza. Solo un terzo dei comuni segue i consigli dell’Antitrustultima modifica: 2010-08-31T11:00:00+02:00da consumatori
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