Assegno invalidità. Corte Costituzionale: no a discriminazioni tra italiani e stranieri regolari

handicap.gifLa normativa che stabilisce che l’assegno di invalidita’ va concesso esclusivamente allo straniero che ha il “requisito della titolarita’ della carta di soggiorno e, quindi, alla legale presenza sul territorio dello Stato da almeno cinque anni, pone una discriminazione nei confronti dello straniero rispetto al cittadino”. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale (Presidente Francesco Amirante) con sentenza 187/2010 che ha dichiarato “l’illegittimita’ costituzionale dell’art. 80, comma 19, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – legge finanziaria 2001), nella parte in cui subordina al requisito della titolarita’ della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato dell’assegno mensile di invalidita’ di cui all’art. 13 della legge 30 marzo 1971, n. 118 (Conversione in legge del decreto-legge 30 gennaio 1971, n. 5 e nuove norme in favore dei mutilati ed invalidi civili)”.

Assegno invalidità. Corte Costituzionale: no a discriminazioni tra italiani e stranieri regolariultima modifica: 2010-05-31T14:00:00+02:00da consumatori
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