GAS: SCATTA IL BONUS PER LE FAMIGLIE DISAGIATE

DA L’ AVVENIRE

Dopo lo sconto sulla bolletta elettrica arriva, per le famiglie numerose o bisognose, il “bonus” sul gas : uno sconto annuo del 15% circa sulla bolletta del metano che può arrivare fino a 230 euro e che viene salutato positivamente dalle organizzazioni di difesa dei consumatori che paventavano per i primi mesi dell’anno prossimo aumenti della bolletta fino al 6.7%. Il bonus ha valore retroattivo fino a tutto il 2009 e potrà quindi alleggerire la spesa per una buona parte del riscaldamento dell’inverno passato e di quelli futuri e, soprattutto, sarà cumulabile con il bonus elettrico, lo sconto del 20% sui consumi di elettricità attivato all’inizio dell’anno. “E’ un significativo intervento del Governo Berlusconi a favore delle famiglie numerose ed a basso reddito”, commenta il Ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola. Introdotto dal Ministero e definito nelle modalità applicative dall’Autorità per l’Energia, con la collaborazione dei Comuni, il bonus varia a seconda della numdella famiglia e del tipo di consumo, con riduzioni che possono arrivare fino a 160 euro per le famiglie fino a 4 componenti, mentre le famiglie più numerose, con più di tre figli, potranno ottenere una riduzione fino a 230 euro. Il bonus potrà essere richiesto per il gas mentano distribuito a rete e non per il gas in bombola o per il Gpl, per i consumi nell’abitazione di residenza. Per fare domanda occorre essere titolari di un contratto diretto di fornitura del gas e di un Indicatore di Situazione Economica Equivalente – che non coincide col reddito personale – non superiore a 7.500 euro. In caso di famiglia numerosa, con più di tre figli a carico, il teto Isee è di 20mila euro. I parametri sono gli stessi del bonus elettrico. Federconsumatori ed Adusbef osservano, tuttavia, che sugli oltre 3,5 milioni di famiglie aventi diritto al bonus elettrico, secondo le loro stime, solo 1,3 milioni avevano fatto richiesta. Il bonus ha effetto retroattivo all’1 gennaio 2009 se si presenta domanda entro il 30 aprile 2010. Dopo il 30 aprile, si perderà il diritto asl bonus retroattivo ma si potrà fare la richesta per i 12 mesi successivi alla presentazione della domanda.